AGI - Due piccoli oviraptorosauri, dinosauri piumati con un becco sdentato, sono stati l'ultimo pasto di un giovane tirannosauro, il Gorgosaurus libratus, di circa 75 milioni di anni fa.
La scoperta, pubblicata su Science Advances, ha portato alla luce una prova diretta di ciò che un tirannosauro, spesso considerato l'epitome dei predatori più temibili, ha effettivamente mangiato e potrebbe fornire informazioni sulla dieta dei tirannosauri e sul ruolo dell'animale negli antichi ecosistemi, entrambi finora solo ipotizzati.
È stato Darren Tanke, preparatore di fossili presso il Royal Tyrrell Museum of Paleontology di Alberta, a trovare l'esemplare nel Dinosaur Provincial Park della provincia, che ha poi rimosso delicatamente dalla roccia in cui era racchiuso.
"È stata la scoperta della sua vita", ha detto Francois Therrien, curatore di paleoecologia dei dinosauri del Royal Tyrrell Museum of Paleontology di Alberta. "Il contenuto fossile dello stomaco del tirannosauride, mostra che l'animale probabilmente smembrò la piccola preda, inghiottì le zampe e lasciò il resto del corpo là fuori", ha dichiarato Therrien, che è anche coautore dello studio.
"Forse questo Gorgosaurus - ha continuato Therrien - non voleva essere disturbato dal dover sputare qualche piuma". Tali deduzioni si sono basate su elementi quali la struttura del cranio e dei denti dei fossili, i segni di morsi sui fossili di mega erbivori e almeno un coprolita, o feci fossilizzate. Anche le ossa trovate vicino a un fossile di tirannosauro sono state associate al contenuto dello stomaco.
Le circostanze che possono portare alla conservazione fossile del contenuto dello stomaco sono insolite: un animale dovrebbe morire prima della completa digestione della preda e poi essere rapidamente sepolto dal fango o da un altro mezzo.
"Le prove dirette della dieta nei dinosauri sono estremamente rare", ha affermato Lindsay Zanno, responsabile della paleontologia del Museo di Scienze Naturali della Carolina del Nord e professoressa associata di ricerca presso la North Carolina State University, che non è stata coinvolta nella nuova ricerca. Il Gorgosauro è vissuto nel tardo Cretaceo, tra 80 e 66 milioni di anni fa".
"Con gambe e denti sottili da giovane, è diventato un massiccio predatore apicale - ha proseguito Zanno - alto quasi il doppio di una giraffa e pesante quanto un elefante, da adulto. Questa trasformazione ha fatto pensare ai paleontologi che l'animale abbia subito un significativo cambiamento nella dieta durante la sua vita; in quanto un giovane Gorgosauro non avrebbe dovuto attaccare i mega erbivori che poteva affrontare da adulto; sarebbe stato più logico attaccare prede più piccole.