AGI - Le donne occupavano posizioni di leadership nella società dell’Età del Rame iberica. A dirlo, la ricostruzione di una tomba del periodo dei ricercatori dell’Università di Siviglia in Spagna, riportata in un’analisi peptidica pubblicata su Scientific Reports. La persona di più alto rango nella società dell’antica Età del Rame nella Penisola Iberica non era un uomo, come si pensava in precedenza, ma una donna.
L’individuo, ora ribattezzato la ‘Signora d’Avorio’, è stato sepolto in una tomba contenente la più grande collezione di oggetti rari e preziosi della regione, tra cui zanne d’avorio, selce di alta qualità, gusci di uova di struzzo, ambra e un pugnale di cristallo di rocca. Queste scoperte rivelano l’importante posizione che le donne potevano ricoprire in questa antica società.
Nel 2008 altra scoperta risalente all'Età del Rame
Nel 2008 è stato scoperto un individuo in una tomba a Valencia, in Spagna, risalente all’Età del Rame tra 3.200 e 2.200 anni fa. Oltre a essere un raro esempio di sepoltura individuale, la tomba conteneva un gran numero di beni preziosi, suggerendo che quest’individuo – originariamente considerato un giovane maschio di età compresa tra i 17 e i 25 anni – occupasse una posizione di alto rango all’interno della società.
L'analisi dei Peptidi ha mostrato che era una donna
Marta Cintas-Peña e i suoi colleghi dell’Università di Siviglia hanno utilizzato l’analisi dei peptidi dell’amelogena, una proteina che si forma nello smalto dentale in modo sessualmente dimorfico, per verificare la presenza di questa proteina nei denti del campione. L’analisi di un molare e di un incisivo ha rilevato la presenza del gene AMELX, che produce l’amelogena ed è situato sul cromosoma X, indicando che l’individuo era una donna anziché un uomo. Secondo gli autori, ciò significa che la persona di più alto rango nella società dell’Età del Rame iberica era una donna.
Inoltre, la mancanza di oggetti funerari nelle sepolture infantili suggerisce che, in questo periodo, il rango elevato non venisse attribuito per diritto di nascita. Gli autori suggeriscono quindi che la Signora d’Avorio abbia raggiunto il suo status attraverso il merito e i successi ottenuti durante la sua vita. Gli autori riferiscono che non è ancora stato trovato nessun uomo di simile alto rango.
Poiché l’unica tomba dell’Età del Rame nella regione, altrettanto sontuosa e contenente almeno 15 donne, è stata trovata accanto alla tomba della “Signora d’Avorio” e si presume sia stata costruita da persone che si ritenevano discendenti da lei, ciò suggerisce che le donne occupassero posizioni di leadership nella società dell’Età del Rame iberica.