AGI – Parlare al cellulare per trenta o più minuti alla settimana è legato a un rischio di pressione alta aumentato del 12% rispetto a meno di trenta minuti. Questi i risultati della ricerca pubblicata su European Heart Journal – Digital Health, una rivista della Società Europea di Cardiologia (ESC). Il professor Xianhui Qin della Southern Medical University di Guangzhou, in Cina e l’autore dello studio. “È il numero di minuti che le persone trascorrono parlando al cellulare che conta per la salute del cuore, un numero maggiore di minuti significa un rischio maggiore”.
“Gli anni di utilizzo o l’impiego di un dispositivo a mani libere – ha spiegato Xianhui Qin – non hanno influito sulla probabilità di sviluppare l’ipertensione e sono, pertanto, necessari altri studi per confermare i risultati”. Quasi tre quarti della popolazione mondiale di età pari o superiore ai dieci anni possiede un telefono cellulare. Quasi 1,3 miliardi di adulti di età compresa tra i trenta e i settantanove anni in tutto il mondo soffrono di pressione alta (ipertensione). L’ipertensione è uno dei principali fattori di rischio per infarto e ictus e una delle principali cause di morte prematura a livello globale.