AGI - Milioni di api australiane sono state messe in 'lockdown' e a migliaia dovranno essere eliminate dopo la scoperta di un pasassita letale nell'est del Paese. Il 'varroa destructor' era stato individuato per la prima volta in un porto vicino a Sydney la scorsa settimana ma in breve tempo si è diffuso in almeno sette località del New South Wales, in un raggio di un centinaio di chilometri.
L'allarme, spiega la Bbc, è particolarmente alto perché l'Oceania era l'unico continente in cui non era presente l'acaro 'varroa', la più grande minaccia per le api nel mondo.
Il parassita rischia di costare milioni di dollari all'industria del miele e non solo, visto che un terzo della produzione alimentare australiana si basa sull'impollinazione delle api, comprese le mandorle, le mele e gli avocado.
Il governo ha imposto una zona di biosicurezza all'interno della quale non si potranno spostare alveari, api o favi fino a nuova comunicazione. Nello Stato dell'Australia orientale è stato imposto un 'lockdown' che vieta lo spostamento di api.
Ogni alveare nel raggio di 10 chilometri dalle località infestate (finora circa 400) sarà distrutto mentre tutte le colone nel raggio di 25 chilometri saranno ispezionate e monitorate.
Il parassita, grande quanto un seme di sesamo, indeblisce e uccide le api nutrendosi dei loro tessuti e trasmettendo dei virus letali.