AGI - Gli uomini che temono di non essere abbastanza virili tendono a preferire la carne rossa. Questo bizzarro risultato emerge da uno studio, pubblicato sulla rivista Appetite, condotto dagli scienziati dell'Università di Lethbridge, in Canada, che hanno esaminato il legame tra l'insicurezza maschile e la scelta del taglio di carne.
Il team, guidato da Rhiannon MacDonnell Mesler, suggerisce che gli uomini che mangiano molto manzo, agnello e carni rosse sono associati a una probabilità maggiore di provare insicurezza sulla propria mascolinità. I ricercatori ipotizzano che questa connessione possa essere attribuita in parte allo stereotipo dell'assumere carne per aumentare la propria massa muscolare e anche al linguaggio prettamente maschile del marketing alimentare, caratterizzato a volte anche da allusioni vagamente sessuali.
Il gruppo di ricerca ha coinvolto 287 adulti maschi provenienti da Regno Unito, Canada e Stati Uniti per valutare le percezioni della propria mascolinità. Sono state considerate le risposte a un sondaggio in cui i volontari dovevano indicare il proprio grado di attinenza con affermazioni del tipo 'Vorrei trovare interessanti attività o aspetti che suscitano interesse in altri ragazzi', oppure 'Sono preoccupato che le donne non mi trovino attraente al pari di altri uomini'.
Successivamente, ai partecipanti è stato presentato il prodotto 'The Butcher Box', che consegna carni confezionate a domicilio. è stato chiesto ai ragazzi se fossero intenzionati a comprare un pacchetto con otto bistecche, 24 salsicce e circa 2,7 chilogrammi di carne macinata.
Gli esperti hanno anche valutato l'opinione dei ragazzi su frasi e affermazioni legate al consumo di cibo in base alla virilità, chiedendo il grado di accordo a frasi come 'I veri uomini mangiano carne' o 'Alcuni alimenti sono più virili di altri'. Stando ai risultati delle indagini, gli uomini più preoccupati della propria mascolinità tendevano più facilmente a credere alle associazioni positive tra cibo e virilità.
Nella seconda fase, sono stati coinvolti 200 partecipanti che hanno completato un questionario sul livello di mascolinità. Gli utenti sono stati assegnati casualmente a una risposta automatica del tipo 'Il nostro algoritmo indica che sei più/meno mascolino dell'85 per cento della popolazione'. Gli scienziati hanno quindi offerto ai ragazzi la scelta di quattro portate divise in piatti a base di carne rossa, insalata con pollo o insalata con tofu.
Stando a quanto riportano gli autori, la risposta di elevata mascolinità in fase di test era associata a una probabilità minore che i soggetti scegliessero le alternative di carne rossa. "I nostri risultati - riporta MacDonnell Mesler - suggeriscono che gli uomini che si preoccupano della propria mascolinità potrebbero orientare le proprie scelte alimentari verso il consumo di carne rossa".