AGI - Avrà sede a Napoli la nuova rete internazionale di ricerca per lo studio dei veleni animali. La Stazione Zoologica Anton Dohrn - Istituto Nazionale di Biologia, Ecologia e Biotecnologie Marine di Napoli ospiterà EUVEN - European Venom Network, il mega progetto di ricerca europeo che mira a unire tutti gli scienziati specializzati nella ricerca sui veleni animali, molto diffusi negli organismi marini. Ricchi di molecole e proteine selezionate da milioni di anni di evoluzione per agire su target specifici, i veleni degli animali rappresentano una risorsa unica per la ricerca biotecnologica e, in particolare, la medicina e la farmacologia.Allo scopo di creare un unico network internazionale di tutti gli scienziati impegnati nella ricerca sul veleno animale e' stata lanciato dalla European Cooperation in Science and Technology (COST) il progetto EUVEN - European Venom Network.
La coordinatrice è Maria Vittoria Modica
A coordinare l'iniziativa sarà la ricercatrice Maria Vittoria Modica. "Attraverso EUVEN - spiega - ci concentreremo sul potenziamento della comunicazione tra i vari gruppi di ricerca e fra ricercatori e impresa, sulla definizione di target e standard nella ricerca sui veleni animali, e sulla formazione di una nuova generazione di ricercatori specializzati sul veleno, anche tramite le STSM".La ricerca sul veleno è caratterizzata, soprattutto in Europa, da una notevole frammentazione. Ciò è in parte dovuto all'estrema multidisciplinarietà di questa tematica, che si avvale di approcci molto diversi e che spazia dalla biologia evoluzionistica alla farmacologia, dalla chimica strutturale alla biologia cellulare, dall'ecologia alla fisiologia.
Applicazioni finora limitate
Infatti, nonostante le enormi potenzialità applicative della ricerca sul veleno, sono ancora pochissimi i farmaci e gli strumenti biotecnologici che ne sono derivati.EUVEN nasce proprio con l'intento di consolidare la collaborazione e lo scambio di conoscenze fra i ricercatori europei che si occupano di veleno, e favorire gli sviluppi applicativi delle ricerche in questo campo, contribuendo al contempo alla formazione di ricercatori con un approccio sempre piu' orientato all'interdisciplinarietà e alla intersettorialità, per aumentare la competitività europea a livello globale. Attualmente 31 Paesi hanno aderito a EUVEN, ed i loro rappresentanti collaborano, all'interno di specifici gruppi di lavoro, all'organizzazione delle attivita' finanziate dal COST, come congressi, workshop, attività di formazione e missioni scientifiche internazionali.