AGI - La Stazione spaziale internazionale (Iss) ha effettuato una manovra "per evitare la collisione con alcuni detriti". Lo ha reso noto l'agenzia spaziale statunitense Nasa, che sollecita una migliore gestione degli oggetti nell'orbita terrestre. I controllori di volo russi e statunitensi hanno lavorato insieme in un'operazione di due minuti e mezzo per regolare l'orbita della stazione e allontanarsi, evitando così la collisione. I detriti sono passati a circa 1,4 chilometri dalla Iss, ha spiegato la Nasa.
I tre membri dell'equipaggio - due russi e un americano - si sono spostati vicino alla loro navicella Soyuz all'inizio della manovra in modo da poter evacuare se necessario, ha raccontato la Nasa. Si è trattato - spiega l'Agenzia - di una precauzione presa "per un eccesso di cautela". Il minaccioso rottame era in un pezzo di un razzo giapponese del 2018, ha scritto su Twitter l'astronomo Jonathan McDowell. Il razzo si disintegrò in 77 pezzi diversi l'anno scorso.
La Iss di solito orbita a circa 420 chilometri sopra la Terra, a una velocità di oltre 27 mila chilometri orari. A una tale velocità, anche un piccolo oggetto potrebbe danneggiare seriamente un pannello solare o altri elementi della Iss. E, in effetti, questo tipo di manovra si rende necessario con una certa regolarità: tra il 1999 e il 2018 ne sono state fatte 25, secondo i dati della Nasa. L'amministratore delegato, Jim Bridenstine, ha scritto su Twitter che questa è stata la terza manovra dall'inizio dell'anno. E nelle ultime due settimane, ci sono state tre potenziali situazioni ad alto rischio collisione. "La manovra è riuscita, gli astronauti stanno lasciando il rifugio sicuro", ha twittato.
Queste operazioni potrebbero diventare ancora più frequenti man mano che l'orbita terrestre diventa disseminata di pezzi di satelliti, razzi e altri oggetti lanciati nello spazio negli ultimi sessant'anni. Collisioni accidentali o intenzionali, compresi i lanci di missili anti-satellite da parte dell'India nel 2019 e della Cina nel 2007, possono disintegrare ulteriormente gli oggetti e creare rischi aggiuntivi.
The @Space_Station has maneuvered 3 times in 2020 to avoid debris. In the last 2 weeks, there have been 3 high concern potential conjunctions. Debris is getting worse! Time for Congress to provide @CommerceGov with the $15 mil requested by @POTUS for the Office of Space Commerce.
— Jim Bridenstine (@JimBridenstine) September 22, 2020
"I detriti stanno peggiorando. È ora che il Congresso fornisca al dipartimento del Commercio i 15 milioni di dollari richiesti dal presidente per l'Ufficio per il commercio dello Spazio, ha twittato Bridenstine. L'Office of Space Commerce, ente civile sotto il dipartimento del Commercio, vorrebbe assumere la sorveglianza della spazzatura spaziale, mansione attualmente occupata dai militari.