Le acque del fiume Missouri sono attualmente al livello più basso degli ultimi 1.220 anni a causa della mancata formazione e del conseguente scioglimento di neve sulle Rocky Mountains, conseguente all'aumento delle temperature.
Questo è quanto emerge da uno studio pubblicato sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences e condotto dai ricercatori dell'Università della Carolina del Nord, che hanno collegato il fenomeno dell'abbassamento del livello del fiume con un potenziale pericolo di siccità.
"La neve sulle Rocky Mountains alimenta tutto il bacino dell'Upper Missouri, che rappresenta circa il 30 per cento del flusso d'acqua totale del fiume. Il manto nevoso delle montagne è molto sensibile alle alte temperature", commenta Erika Wise dell'Università della Carolina del Nord.
"La neve fornisce l'acqua per il flusso del Missouri, le attività agricole e le infrastrutture sono state progettate in base alle aspettative dell'apporto di acqua. Il Missouri, con un'estensione di circa 3.767 chilometri, è infatti il fiume più lungo degli Stati Uniti, e sostiene impianti di energia idroelettrica, turismo ed ecosistemi sani", prosegue la ricercatrice, temendo che la persistente siccita' dovuta all'aumento delle temperature potrebbe avere conseguenze su tutta la regione.
Per documentare lo storico del fiume, il team ha analizzato gli anelli degli alberi che crescono nei luoghi bagnati dalle sponde del fiume. "Gli anelli più ampi indicano anni di piena, mentre quelli più stretti si riferiscono a periodi meno 'bagnati'. Secondo i nostri risultati, negli anni '50 è apparsa una preoccupante tendenza all'essiccazione e ogni decennio sembra peggiorare la situazione. Tra il 2000 e il 2010 abbiamo riscontrato il periodo in cui il fiume era più basso, ma in realtà il pericolo è che in futuro le condizioni saranno ancora più critiche", commenta ancora Wise, aggiungendo che il loro studio dimostra come il bacino superiore del Missouri stia riflettendo alcune delle difficoltà che accomunano altre parti del Nord America, come, appunto, la siccità.