AGI - "I maggiori progressi nelle cure per i tumori pediatrici si registrano in campo ematologico, dove raggiungiamo dei picchi del 90 per cento di guarigioni". A dirlo all'AGI è Paolo Viti, presidente di Fiagop, la Federazione italiana associazioni genitori e guariti oncoematologia pediatrica che, in occasione della Giornata Mondiale contro il Cancro Pediatrico, ha promosso il convegno 'Rete Nazionale Tumori Rari criticità e prospettive per l'oncoematologia pediatrica', presso la Sala della Regina di Montecitorio. "Nella media complessiva - ha specificato ancora Viti -, gli ultimi progressi scientifici hanno consentito di far crescere fino all'80 per cento il tasso di guarigione, tanto che si stima che oggi nel nostro Paese vi siano almeno 50mila persone guarite da tumore pediatrico".
La giornata è stata istituita nel 2002 dall'Organizzazione Mondiale della Sanità per sensibilizzare l'opinione pubblica sul tema dei tumori infantili e per esprimere sostegno a bambini e adolescenti malati di cancro e alle loro famiglie. "In Italia sono circa 1.500 i bambini che ricevono una diagnosi di malattia oncologica ogni anno, a cui si aggiungono circa 900 adolescenti - ha spiegato il presidente Fiagop intervenendo nel corso del convegno. Viti ha sottolineato che - "accanto a centri ospedalieri d'eccellenza, vaste aree del territorio nazionale non dispongono di strutture per la cura dei tumori pediatrici. In considerazione dei numeri relativamente piccoli di tali malattie, è comprensibile che non tutte le terapie possano essere erogate presso tutti i distretti, ma una buona organizzazione della Rete Nazionale dei Tumori Rari potrà tutelare la qualità delle cure e anche la qualità della vita di pazienti e famiglie".
Vogliamo ringraziare di cuore le 140 persone presenti e tutti coloro che l’hanno seguito in diretta streaming: partecipando al Convegno #ReteNazionaleTumoriRari2024, contribuite a dar voce alle nostre richieste. ❤️#GiornataMondialeControIlCancroInfantile #FIAGOP #Montecitorio pic.twitter.com/RUdbUEiKB6
— FIAGOP Onlus (@Fiagop) February 15, 2024
Presenti al convegno il vicepresidente della Camera, Giorgio Mule', il ministro della Salute, Orazio Schillaci, il viceministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Maria Teresa Bellucci, e il ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli, oltre a numerosi medici ed esperti. Parallelamente all'iniziativa a Montecitorio, Fiagop organizzerà in tutta Italia, fino a domenica 18, altre due attività di sensibilizzazione. La prima è 'Diamo radici alla speranza, piantiamo melograni', che prevede la messa a dimora di centinaia di piccole piante di questo arbusto da frutto, come simbolo della vita e della solidarietà, presso parchi pubblici, giardini di ospedali e istituti scolastici. La seconda iniziativa di Fiagop è invece 'Ti voglio una sacca di bene', che ha lo scopo di promuovere la donazione di sangue e piastrine e che verrà organizzata presso i centri trasfusionali degli ospedali di varie città italiane grazie al servizio di centinaia di volontari. Il bambino leucemico, come quello in terapia per un tumore, è infatti a rischio di infezioni per la riduzione dei globuli bianchi, ma soprattutto di emorragie per l'abbassamento delle piastrine e di gravi anemie. Si rendono allora necessarie trasfusioni di sangue, che deve quindi essere sempre disponibile.