AGI - Negli Stati Uniti e non solo, la Coca Cola è una bevanda simbolo della tavola di Natale e delle festività. Ma a differenza di quanto alcuni credano, se capita di avere un pezzo di tacchino che si blocca in gola, la Coca Cola non è la soluzione. A svelarlo, una ricerca dell'Amsterdam UMC, pubblicata su BMJ Christmas Issue.
La dottoressa Elise Tiebie dell'Università di Washington e promotrice di questo progetto, ha notato che questa era una voce che circolava online, dai siti di suggerimenti fino a Wikipedia e anche un aneddoto su un giornale britannico su paramedici che avrebbero salvato una vita usando la Coca Cola. "Ho persino sentito medici che lo consigliano," afferma Arjan Bredenoord, professore di gastroenterologia presso l'Amsterdam UMC e primo autore dello studio.
Ma, secondo Bredenoord è una fake news in quanto non c'è alcuna prova che funzioni. A volte, il cibo può incastrarsi nell'esofago, causando dolore e impedendo di deglutire. Questo può accadere per cicatrici da infiammazioni passate o per un restringimento causato da un tumore. Lo studio ha coinvolto 51 pazienti.
Metà di loro ha bevuto Coca Cola mentre aspettava l'endoscopia, l'altra metà ha solo aspettato. Risultato: la Coca Cola non ha aiutato. In entrambi i gruppi, il 61% dei pazienti ha visto un miglioramento senza effetti collaterali. Quindi, se a Natale hai problemi con il cibo che si incastra, meglio evitare la Coca Cola e cercare l'aiuto medico giusto. La bevanda frizzante non è la soluzione magica che alcuni pensavano.