AGI - Si dice da sempre che la colazione sia “il pasto più importante della giornata”. Ma molti adolescenti saltano a piè pari la prima colazione prima di andare a scuola, col risultato che trascorrono più di 12 ore tra l'ultimo pasto del giorno prima e il primo del giorno successivo. Il risultato? Così facendo gli adolescenti hanno un rendimento scolastico inferiore e possono soffrire di irritabilità e affaticamento.
Per esempio, in Spagna, all'istituto pubblico Gil de Junterón, a Beniel (Murcia), l'insegnante María Jesús Guardiola – riferisce il Paìs – ha sondato i propri studenti del primo anno delle superiori (16 anni) circa le loro abitudini alimentari, specie per la prima colazione, ed è risultato che dei 31 studenti che compongono la classe, otto - quasi un quarto – “non mangiano nulla prima di uscire di casa e dei restanti 23, la maggior parte beve un bicchiere di latte o caffè e prodotti ad alto contenuto di zucchero”. Insomma, non c’è nessuno che mangi frutta, per esempio.
E poi, tra coloro che saltano il primo pasto della giornata, “sei sono ragazze” e le scuse più frequenti per il comportamento sono: "Preferisco dormire di più e per questo motivo non ho tempo per fare colazione", "non ho fame" oppure "mi sento male". In genere la prima colazione viene consumata “in modo non appropriato”.
Tuttavia, scrive il Paìs, “l'abitudine a saltare il primo pasto della giornata è più diffusa nelle ragazze che nei ragazzi” perché durante l'adolescenza, sentono di più pressione per la loro immagine, specie in riferimento ai social network, e sono più sensibili ai contenuti, “il che le porta al rischio di soffrire maggiormente di diete deficitarie, "con la falsa idea che in qualche modo risparmino calorie", analizza Rosaura Leis, coordinatrice del Comitato per la nutrizione e l'allattamento al seno dell'Associazione spagnola di pediatria (Aep). Insomma, spesso – e in Spagna in particolare - alla prima colazione non viene data l'importanza che si richiede.
Ma cosa richiede una corretta alimentazione del mattino? Si dovrebbe assumere cibo con vitamina C, una bevanda un po' energetica come il latte al cacao o il caffè oppure carboidrati - l'ideale è il pane integrale con qualche alimento proteico come il prosciutto serrano o il tacchino e un po' di olio d'oliva - sostengono gli esperti.
E se si consuma un dolce proprio in quel momento, può esser perfettamente metabolizzato: tra le 8 e le 10 del mattino è infatti il momento in cui il corpo è meglio disposto per ingerire cibi calorici e che vengono metabolizzati correttamente mentre se si fa colazione alle 11 del mattino e si mangia alle 16 del pomeriggio, "l'effetto è molto peggiore", perché l'intero apparato digerente non è preparato a ricevere cibo.