AGI - Le ipotesi circa le cause dell'epatite misteriosa nei bambini aumentano. Ora l'Agenzia per la sicurezza sanitaria del Regno Unito (UKHSA) sta indagando sul possibile legame con i cani domestici. Pare che un numero elevato di bambini colpiti dalla malattia, nel Regno Unito, abbia un cane o è stato esposto alla presenza dell'animale. "Il significato di questa scoperta è in fase di studio", sottolinea l'UKHSA. Gli esperti non hanno spiegato come sia possibile questo legame, ma hanno solo analizzato le risposte che le famiglie colpite hanno dato a un questionario.
Ebbene, il 70 per cento - precisamente 64 su 92 intervistati - possedeva un cane o era stato esposto a un cane. "C'è tuttavia l'eventualità che si tratti solo di un associazione casuale perchè i cani da compagnia sono comuni nel Regno Unito", ma si continua comunque a indagare. L'ipotesi più probabile rimane tuttavia quella di un adenovirus.
E' noto che due ceppi di adenovirus infettano i cani, incluso uno che causa l'epatite. L'altro è uno dei patogeni che scatena la "tosse canina". Il 75 per cento dei 163 bambini colpiti da epatite del Regno Unito sono risultati positivi agli adenovirus. Ma secondo l'UKHSA i casi legati all'adenovirus potrebbero essere di pE'ù.
Nel frattempo i casi aumentano. Nel mondo sono quasi 300 i casi rilevati. Un decesso è stato collegato a questa epidemia e altri 4 sono sotto inchiesta. La maggior parte dei casi è stata rilevata nel Regno Unito (163) e negli Stati Uniti (27), che dispongono di alcuni dei più potenti sistemi di sorveglianza. Ma la malattia è stata individuata anche in Italia con 9 casi confermati e molti altri in via di accertamento. In Spagna si è a quota 22, in Israele 12 e in Danimarca 6.