AGI - L'Ema, l'Agenzia europea per i medicinali, ha autorizzato per la commercializzazione nell'Ue del Trodelvy, un farmaco per il trattamento del carcinoma mammario avanzato che allunga la vita della paziente di quasi sei mesi.
Il Trodelvy può essere utilizzato in persone con carcinoma mammario non resecabile - che non può essere rimosso chirurgicamente - e carcinoma mammario triplo negativo con precedenti terapie sistemiche, spiega l'Ema in una nota.
Si stima che dal 10 al 15% dei pazienti con questo tipo di cancro risponda alla chemioterapia e che il tempo senza che la malattia peggiori sia solo di due o tre mesi, quindi "c'è una grande necessità medica insoddisfatta di nuovi trattamenti che migliorino le prospettive per i pazienti", ha affermato l'Ema.
L'Agenzia europea ha spiegato di aver seguito un programma accelerato per "consentire un accesso più rapido" al nuovo farmaco. La raccomandazione si basa su uno studio su 529 persone che avevano avuto una ricaduta dopo almeno due chemioterapie per il cancro al seno.
La metà dei pazienti ha ricevuto due iniezioni di Trodelvy, mentre l'altro 50% ha ricevuto un trattamento a scelta del medico utilizzando farmaci come eribulina, vinorelbina, gemcitabina o capecitabina. La sopravvivenza per i pazienti con il Trodelvy è stata di 11,8 mesi, quasi sei mesi in più rispetto a quelli che hanno ricevuto il trattamento scelto dal medico.
Inoltre, il tempo in cui le persone colpite hanno vissuto senza che la loro malattia peggiorasse e' aumentato di circa tre mesi. Gli effetti indesiderati piu' comuni di Trodelvy negli studi clinici sono stati diarrea, nausea, neutropenia, affaticamento, alopecia, anemia, vomito, costipazione, diminuzione dell'appetito, tosse e dolore addominale.