"L'emergenza non è finita, il virus continua a circolare. Il ricordo dei morti deve essere sempre nei nostri cuori". Lo ha detto Giuseppe Ippolito, direttore scientifico dello "Spallanzani" di Roma, intervenendo ad "Agora'" su Raitre. "Non è il momento di polemizzare - ha aggiunto - in ogni cosa detta c'è un pezzetto di verità ma le informazioni vanno lette nel loro complesso".
"Dobbiamo essere vigili perché questa operazione di ricostruzione della sanità, per la quale potremo avere tanti fondi, non si trasformi in un meccanismo terribile dove possano esserci ruberie e chi se ne approfitta: le emergenze sono il posto migliore perchè la gente si arricchisca" ha detto Ippolito.
"I cittadini" ha aggiunto Ippolito "devono garantirsi che non ci siano più ospedali senza personale: cacciamo fuori i raccomandati e, se possibile, cacciamo fuori la politica dalla sanità. Ridefiniamo un nuovo modello di servizio sanitario: o lo facciamo adesso o non lo faremo più, ci vorranno altre due generazioni ".