Se si vuole dormire bene la notte è meglio bere un bel caffè, che fumare una sigaretta o bere un bicchiere di vino. Uno studio della Florida Antlantic University, del Mississippi Medical Center, delle università di Harvard e di Emory ha scoperto che se si bevono alcolici nelle 4 ore che precedono il sonno si hanno molte più probabilità di interruzioni rispetto a quanto può succedere bevendo caffè.
I risultati, pubblicati sulla rivista Sleep, suggeriscono anche che la nicotina, specialmente se fumata o svapata la sera, è fortemente legata all'insonnia. Per arrivare a queste conclusioni, nello studio sono stati coinvolti 785 afroamericani per 14 anni. Nessuno dei partecipanti soffriva di disturbi clinici del sonno. A ognuno è stato dato un sensore da polso per il monitoraggio del sonno, nonché un diario su cui annotare come dormivano, come si sentivano, cosa mangiavano, fumavano e bevevano di notte.
Ebbene,anche dopo aver controllato altri fattori che potrebbero influenzare il sonno - come l'età, il sesso, il peso, l'occupazione, se sono depressi, ansiosi, stressati - la caffeina è risultata avere un impatto davvero limitato sul sonno. Mentre, dopo aver bevuto alcolici, venivano regolarmente segnalate notti insonni, spesso dopo un aperitivo, ma piu' comunemente succedeva se la persona beveva più vicino al momento di coricarsi. Niente rispetto alla nicotina, però. Coloro che svapavano o fumavano tendevano a dormire, in media, 43 minuti in meno rispetto ai loro omologhi non fumatori.