Pechino - I farmaci che vengono utilizzati per prevenire gli attacchi cardiaci come le statine o l'aspirina o i beta bloccanti, riescono anche a mitigare gli effetti di eventuali attacchi cardiaci. Uno studio realizzato da un gruppo di ricercatori del Department of Epidemiology and Biostatistics, School of Public Health, Peking University Health Science Centre di Pechino in Cina e oltre ad essere stati pubblicati sulla rivista Plose One, saranno presentati anche al prossimo 27esimo congresso Internazionale di Cardiologia che si terra' a Pechino dal 13 al 16 ottobre. "Questo studio - ha spiegato uno dei principali autori della ricerca, Min Li - dimostra per la prima volta che i farmaci per la terapia cardiologica, hanno anche effetti diretti sul tipo di attacco cardiaco che puo' comunque incorrere nei pazienti a rischio. In particolare - ha aggiunto - sembra che siano in grado di mitigarne gli effetti, riducendo drasticamente il rischio di complicazioni ad essi correlato". Lo studio ha preso in esame quasi 15mila pazienti ricoverati in tutta la Cina e ha rivelato che il rischio di complicazioni si riduce per tutti i pazienti sottoposti a quattro diverse terapia farmacologici con percentuali che variano dal 23 al 52 per cento. (AGI)