Salisburgo - E' possibile accelerare la guarigione di un muscolo utilizzando le onde d'urto a bassa frequenza. Almeno e' stato cosi' per i topi coinvolti nello studio condotto dall'Universita' di Salisburgo, in Austria. Questa particolare tecnica e' conosciuta come Extracorporeal shockwave therapy (Eswt) e potrebbe, in futuro, aiutare gli atleti infortunati a rimettersi in forma e ritornare a competere in tempi piu' brevi rispetto ai metodi tradizionali. Eswt, secondo i ricercatori, agisce stimolando meccanicamente il tessuto, il quale "recluta" le cellule staminali per dare il via alle riparazioni. "Il nostro studio indica che le onde d'urto aumentano i livelli di fattori si segnalazione chimica del tessuto muscolare", ha spiegato Angela Zissler, autrice dello studio. "Questi fattori risvegliano le cellule progenitrici 'satellite' che diventano via via nuove fibre muscolari"; ha aggiunto. Eswt, secondo gli studiosi, ha un buon potenziale come terapia complementare non invasiva. "Questa terapia ha solo bisogno di sedute di circa 15 minuti", ha detto Zissler, sottolineando anche come con Eswt non si corre il rischio di riportare effetti collaterali.