Washington - I dolcificanti possono aiutare a tagliare le calorie, ma abusarne può aumentare il rischio di una persona di sviluppare il diabete di tipo 2. I dolcificanti, come l'aspartame, possono infatti provocare cambiamenti nei batteri intestinali e portare a sviluppare un'intolleranza al glucosio. Almeno questo e' quanto emerso da uno studio della York University (Canada), pubblicato sulla rivista Applied Physiology, Nutrition and Metabolism. Per arrivare a queste conclusioni i ricercatori hanno analizzato i dati di 2.856 adulti che hanno preso parte alla "Third National Health and Nutrition Survey". I soggetti hanno riferito qual e' stata la loro dieta nelle ultime 24 ore e sono stati classificati come "consumatori di dolcificanti", come aspartame e saccarina, o "consumatori alti o bassi di zuccheri naturali", come lo zucchero e il fruttosio. Tutti i partecipanti sono stati poi sottoposti a un di un test per la tolleranza del glucosio, in modo da verificare i rischio individuale di sviluppare il diabete. "Il nostro studio mostra che le persone obese che consumano dolcificanti artificiali, in particolare l'aspartame, possono avere una gestione peggiore del glucosio rispetto alle persone che non utilizzano sostituti dello zucchero", ha detto Jennifer Kuk, autrice dello studio. (AGI)