Londra - Un gruppo di ricercatori inglesi ha identificato una nuova serie di mutazioni genetiche che svolgono un ruolo chiave nella crescita e nello sviluppo del cancro ai polmoni. Lo studio è stato realizzato da ricercatori dell'Universita' di Manchester ed è stato pubblicato sulla rivista EMBO Molecular Medicine ed è stato realizzato da un team di ricercatori del Cancer research Uk Manchester guidati da John Brognard. Lo studio può portare a una maggiore capacita' di definizione dei trattamenti cui sono sottoposti i pazienti. Il gruppo di lavoro si è concentrato su due geni ABL1 e ABL2 ed è riuscito a verificare che le mutazioni intercorse in questi due geni specifici a causa di un particolare tipo di cancro, sono determinanti per la sopravvivenza delle cellule tumorali. Dal momento che esistono anche degli inibitori di questi due geni e dei farmaci che agiscono su queste specifiche proteine sono già sul mercato, è anche ipotizzabile un loro impiego per questa classe specifica di pazienti. "Farmaci come imatinib sono gia' disponibili in commercio. Questo significa che ora abbiamo uno strumento in piu' gia' pronti per il trattamento del cancro del polmone - abbiamo solo bisogno di identificare quali pazienti ne beneficeranno facendo alcune prove supplementari ", ha detto Brognard.