Roma - Piu' della meta' delle malattie rare sono neurologiche e sono quelle per le quali, il neurologo rappresenta il primo interlocutore nell'intero percorso diagnostico e terapeutico. Lo ha ricordato la Societa' italiana di neurologia (Sin), in occasione della Giornata mondiale delle malattie rare.Proprio per questa ragione e' nata la pagina web "Neurare.sin" che raccoglie informazioni generali e, soprattutto, pubblica una lista aggiornata dei migliori centri di riferimento nazionali; inoltre, ospita un forum dedicato a tutti i neurologi che, in questo modo, possono confrontarsi con i colleghi su quesiti e incertezze. "Sono molti i neurologi direttamente coinvolti nella Giornata delle Malattie Rare - ha detto Antonio Federico, direttore della Clinica Neurologica di Siena - accanto ai pazienti ed alle loro associazioni per migliorarne i percorsi assistenziali. Mi preme, quindi, annunciare l'imminente apertura del Bando Europeo per la creazione di Centri Europei di Eccellenza, strutture del vecchio continente collegate in una rete, il cui obiettivo e' il miglioramento della collaborazione europea finalizzata alla diagnosi e terapia delle malattie rare. Sono quasi avviati i Centri di Eccellenza Europei per le Malattie Neurodegenerative, le Malattie Neuromuscolari, le Rare forme di Epilessia, in cui strutture neurologiche italiane hanno una partecipazione attiva in relazione al loro prestigio scientifico ed assistenziale".