Milano - Niente più levatacce mattutine per i pazienti affetti da ipotiroidismo. Tre nuovi studi Made In Italy infatti hanno rivoluzionato le modalità di somministrazione del principale farmaco usato per tenere sotto controllo questa forma di condizione, la levotiroxina, permettendo ai pazienti di assumere la molecola piu' comodamente durante la colazione e non piu' prima come era invece precedentemente prescritto. "I risultati dello studio italiano TICO1 pubblicato recentemente su Thyroid, afferma Carlo Cappelli, Endocrinologo, responsabile Ambulatori della Tiroide-Endocrinologia-2° Medicina, Dipartimento di Scienze Cliniche e Sperimentali, ASST degli Spedali Civili di Brescia e firmatario della ricerca, dimostrano che la levotiroxina nella forma liquida puo' essere assunta contemporaneamente alla colazione, e messa anche direttamente nella spremuta, nel cappuccino o nel caffe', non influenzando l'efficacia del farmaco. Un sostanziale superamento del problema dell'aderenza ad una terapia che prevede, con la tradizionale compressa, un'attesa di almeno 30 minuti tra l'assunzione della levotiroxina e la prima colazione". "Un altro studio condotto dal mio team e pubblicato su Endocrine3, continua Efisio Puxeddu, Professore Associato, Dipartimento di Medicina, Universita' degli Studi di Perugia, conferma che la formulazione liquida di levotiroxina e' in grado di superare le restrizioni di assunzione proprie della formulazione in compresse. E' stata dimostrata la pari efficacia terapeutica, attraverso la misurazione della concentrazione di TSH, tra la somministrazione della levotiroxina liquida durante la colazione o 10 minuti prima di colazione". (AGI)