Roma. - "Probabilmente dovranno passare ancora diversi anni prima che l'immunoterapia venga messa a disposizione dei pazienti in Italia. E serviranno certamente investimenti". Lo ha detto all'AGI Giacomo Oliveira, primo autore dell'ultimo studio pubblicato dal San Raffaele di Milano sulla rivista Science Translational Medicine, sull'immunoterapia contro i tumori del sangue. "Mentre negli Stati Uniti - ha detto Oliveira - si stanno sperimentando sui pazienti gli effetti dell'immunoterapia, il nostro gruppo di ricerca sta invece studiando altri aspetti di questo approccio, tra cui la tossicita'. I risultati finora raggiunti sono molto incoraggianti e spero che bastino per accelerare i tempi anche qui nel nostro paese". (AGI)