Mosca - Il primo vice capo dell'amministrazione presidenziale russa, Vyacheslav Volodin, potrebbe essere nominato presidente della Duma, la Camera bassa del parlamento, succedendo cosi' a Serghei Naryshkin, diventato capo dell'Svr, lo spionaggio all'estero. L'indiscrezione e' della tv indipendente Dozhd, secondo la quale l'annuncio avverra' domani. Dopo le parlamentari di domenica, stravinte dal partito putiniano Russia Unita, la candidatura per il posto di 'speaker' della Duma deve essere presentata dal leader formale del partito di maggioranza, il premier Dmitri Medvedev. Volodin, 52 anni, e' anche delegato della presidenza per la politica interna e ha partecipato in modo attivo alla campagna elettorale. E' stato anche l'ideatore dello slogan "Concorrenza, apertura e legittimita'", all'insegna del quale il Cremlino ha incaricato si svolgesse la consultazione popolare, che ha preceduto di 18 mesi le presidenziali.
Ieri, si e' saputo anche che lascera' la Duma uno dei piu' influenti membri di Russia Unita, il capo della commissione per le leggi costituzionali, Vladimir Plinghin, che avrebbe dissapori con Volodin, secondo Vedomosti. (AGI)