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(AGI) - Roma, 26 mag. - L'interscambio tra Russia e Italia "dopo il calo molto netto registrato l'anno scorso, non solo non sta migliorando ma diventa sempre piu grave. Secondo i dati che abbiamo a disposizione e che ha elaborato la nostra autorita' doganale, nel primo trimestre quest'anno e' calato di due volte rispetto allo stesso trimestre dell'anno scorso". Lo dice l'ambasciatore russo a Roma, Sergei Razov, intervenendo al IV seminario Eurasiatico che si svolge a Roma. Razov ha accennato al regime delle sanzioni, alla crisi economica e al netto calo del prezzo del petrolio, e ha aggiunto che "stiamo vivendo un "momento di particolare turbolenza economica, lo sviluppo economico. E' calato l'interscambio dei Paesi di Eurasi per un terzo con l'esterno, manche all'interno dell'unione si e' ridotto di un quarto. Tuttavia senza l'unione eurasiatica la situazione sarebbe stata ancora piu' difficile. Siamo pronti a diventare un partner comprensibile per tutti, in particolare per l'Unione europea che rappresenta meta' dello scambio dell'unione eurasiatica. El'Italia in questo contesto - ha concluso - e' uno dei partner fondamentali". (AGI)
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