(AGI) - Mosca, 25 mag. - Il magnate del nickel Vladimir Potanin e' il primo miliardario russo ad aver concluso un affare in Iran, dopo la cancellazione parziale delle sanzioni, diventando il co-proprietario di diverse societa' internet del paese. Secondo quanto riporta il quotidiano Kommersant, il fondo Winter Capital Partners (Wcp) - il cui principale azionista e' la societa' Interros di Potanin - ha investito nella svedese Pomegranate Investments, il cui azionista principale e' l'iraniana Sarava. A quest'ultima fanno capo diverse societa' internet nella Repubblica islamica, tra cui Digikala, conosciuta anche come l' Amazon iraniana. Secondo la testata russa, i contratti d'investimento sono stati firmati a marzo.
Kommersant ricorda che Wcp non e' il primo ad investire in Pomegranate e di conseguenza nel settore internet in Iran. Lo avevano fatto, nel 2015 con diversi milioni di dollari, il presidente del fondo Parus Capital ed ex azionista della Qiwi, Andrei Muravev, e il managing partner della Parus Capital Boris Sinegubko. Inoltre, ha mostrato interesse per l'Iran l'imprenditore Evgheni Roitman, che vorrebbe portare nella Repubblica islamica il sistema di navigazione russo Glonass e sviluppare la rete mobile nelle piccole citta'. (AGI)
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