Mosca - A caccia di big del business internazionale, il Forum economico di San Pietroburgo (Spief) in programma dal 16 giugno si è già assicurato la presenza di Jack Ma e ha invitato il fondatore di Tesla e SpaceX, Elon Musk. L'invito al miliardario statunitense è stato esteso anche dal magnate russo Roman Abramovich, un patito delle auto Tesla e Millhouse che da qualche anno investe nell'energia alterativa, ma non è ancora chiaro se Musk abia accettato.
Gli organizzatori di Spief sono a caccia di "stelle" del business, "uomini d'affari famosi in tutto il mondo". Secondo una fonte nel Cremlino, un nome come quello di Musk sarebbe molto adatto, ma è improbabile che venga in Russia. Tra le star straniere che hanno confermato la partecipazione allo Spief vi è il cinese Jack Ma, fondatore e presidente di Alibaba, tra le maggiori compagnie di commercio online e che in Russia ha creato una società locale AliExpress. Un invito è stato mandato anche a Travis Kalanick, co-fondatore e Ceo di Uber, che già lavora in sette città della Federazione e che prevede di espandersi in altre 10, entro la fine del 2016.
Oltre 200, tra speaker e moderatori, hanno confermato la loro presenza al Forum di San Pietroburgo, che si terrà dal 16 al 18 giugno sotto l'Alto patronato del presidente della Federazione russa. Tra gli ospiti politici ha confermato la sua visita il presidente del Consiglio Matteo Renzi, con l'Italia che sara' per la prima volta "Paese ospite". Tra gli altri rappresentanti politici - si legge sul sito del Forum - sono attesi: il presidente kazako, Nursultan Nazarbayev; il vice cancelliere austriaco Reinhold Mitterlehner e il vice presidente di Cuba, Ricardo Cabrisas Ruiz. Per la Russia partecipano, oltre a Vladimir Putin: il primo vice premier Igor Shuvalov; il ministro dello Sviluppo economico Aleksei Ulyukaev; il numero uno della banca statale Sberbank Herman Gref; il presidente del Consiglio del centro di sviluppo strategico, Aleksei Kudrin e l'amministratore di Rosatom (l'agenzia federale per il nucleare) Serghei Kirienko, solo per citarne alcuni. Dall'estero, hanno confermato la presenza: l'ad di Fondo strategico italiano Maurizio Tamagnini; il Ceo della Bahrain Mumtalakat Holding Company Mahmood Hashim Al Kooheji; il Ceo di Wintershall Holding Mario Mehren; il presidente e Ceo di Schneider Electric Jean-Pascal Tricoire e quello di Societe' Generale Frederic Oudea. Al momento, sono in programma 72 diversi tipi di eventi in diversi formati: sessione plenaria, tavole rotonde, panel, colazioni di lavoro e dibattiti televisivi. Ci saranno anche Business Forum legati al G20, Sco e Brics, cosi' come la tradizionale cerimonia di premiazione Global Energy e Energy Summit, a cui prenderanno parte i top manager delle principali major mondiali prenderanno parte. Inoltre si terra' una sessione speciale del Forum di dialogo Valdai Club. Alla vigilia dello Spief, il 15 giugno, si terra' il secondo Forum delle piccole e medie imprese russe. (AGI)