(AGI) - Mosca, 29 apr. - La cooperazione russo-iraniana nel settore dell'energia puo' portare buoni risultati a breve. Lo ha detto l'ambasciatore iraniano a Mosca, Mehdi Sanai, in un'intervista al quotidiano Kommersant. "Iran e Russia hanno avuto colloqui utili sulle questioni energetiche - ha riferito il diplomatico - i negoziati tra grandi corporation russe e la parte iraniana stanno andando avanti e credo che a breve vedremo buoni risultati in questo settore". Il governo iraniano e' interessato alla presenza di societa' russe in diverse aree di investimento, ha poi sottolineato Sanai, citando i porti marittimi, compresi quelli meridionali sulle coste del Golfo Persico tra gli "oggetti d'interesse e attenzione".
Il business straniero, a suo dire, porrebbe essere interessato non solo alla logistica, ma anche alle strutture e alla flotta di trasporto sul Mar Caspio, come pure alle linee ferroviarie che collegano l'Iran all'Azerbaijan. Il collegamento dei sistemi ferroviari iraniano e azero, il miglioramento della logistica del segmento ferroviario tra la Russia e il confine azero-iraniano e da li' fino alla costa del Golfo possono portare benefici sostanziali alle economie di questi tre paesi e di altre nazioni, ha spiegato Sanai.
Mosca e Tehran quest'anno hanno eliminato diverse barriere allo sviluppo delle relazioni bilaterali. "Nel 2015 abbiamo firmato fondamentali documenti economici e portato avanti sforzi intensi per ridurre le tariffe e le barriere doganali e sistemare il processo delle autorizzazioni", ha ricordato l'ambasciatore. "La comprensione reciproca caratterizza la collaborazione in tutte le aree - ha aggiunto - come il manifatturiero, la produzione di auto e l'aviazione civile". "L'export di beni iraniani non e' confinato alle sfere tradizionali e include la farmaceutica, latticini e frutti di mare", ha poi voluto specificare il dolomitico. (AGI)
Ruy/Mau