Baghdad - Il primo ministro iracheno Haideral Abadi è stato ufficialmente invitato a Teheran dalvicepremier iraniano Eshaq Jahangiri. Lo riferisce l'ufficio del premier di Baghdad, dando notizia di una conversazione telefonica tra i due avvenuta ieri e incentrata sulle operazioni militari per liberare la città settentrionale irachena di Mosul dal giogo dello Stato islamico (Is), il gruppo armato guidato dal sedicente "califfo" Abu Bakr al Baghdadi. Il sito web dell'agenzia di stampa curda "Rudaw" sottolinea che l'Iran "appoggia le forze Hashd al Shaabi (note anche come Pmu o milizie della Mobilitazione popolare, ndr) che combattono con le forze irachene a Mosul". Il comunicato diffuso dall'ufficio di Abadi afferma che le due parti hanno discusso delle recenti vittorie militari contro lo Stato islamico a Mosul da parte dell'Esercito iracheno, delle forze paramilitari Hashd al Shaabi e dei Peshmerga curdi. "Le forze irachene stanno avanzando e ottenendo vittorie su tutti i fronti e ora combattono Daesh (acronimo arabo di Stato islamico dell'Iraq e del Levante) all'interno Mosul", ha detto il premier Abadi al vicepresidente Jahangiri, secondo la dichiarazione governativa. L'esponente iraniano, da parte sua, si è "congratulato con Abadi" per i progressi nella lotta contro l'Is, affermando di "credere la leadership del primo ministro portera' alla vittoria finale contro i terroristi".