Tokyo - Sara' rafforzata la cooperazione economica tra Giappone e Arabia Saudita grazie alla visita del re Salman al primo ministro nipponico Shinzo Abe. "Intendo far progredire i nostri rapporti con l'Arabia Saudita - ha detto il premier giapponese - pietra angolare della stabilita' nel Medio Oriente".
Il viaggio di re Salman a Tokyo e' stato salutato dal portavoce del governo Yoshihide Suga per la sua importanza: e' il primo di un monarca saudita da quarantasei anni e riflette la ferma volonta' dell'Arabia di ridurre la propria dipendenza dal petrolio e rafforzare altri settori dell'economia.
Salman e Abe hanno varato la costituzione di "un solido partenariato strategico" in diversi settori tra cui la sanita', la finanza e l'agricoltura. L'Arabia Saudita ha programmato la costituzione di "zone economiche speciali", con regime fiscale agevolato e con procedure burocratiche e doganali semplificate. Una trentina le iniziative messe in cantiere, come quella della Casa automobilistica Toyota che siglera' domani un memorandum per uno studio di fattibilita' - riferisce il quotidiano economico Nikkei - sulla fabbricazione in Arabia di Suv, che e' la tipologia di veicolo piu' popolare in Medio Oriente.
Sotto il profilo energetico l'Arabia - che e' il principale fornitore di petrolio al Giappone - dovrebbe anche autorizzare la prosecuzione dei negoziati per collocare l'Aramco in borsa a Tokyo, nell'ambito della sua parziale privatizzazione nel 2018. I due Paesi sperano inoltre di promuovere numerosi investimenti congiunti.