Il controllo coordinato dei cantieri e dei subcantieri verrà attuato attraverso la comunicazione alla prefettura territorialmente competente del "settimanale di cantiere" predisposto da Anas, uno strumento di controllo, molto utile per il monitoraggio da parte delle Forze dell'Ordine, in cui sono annotate le presenze quotidiane in cantiere di uomini e mezzi. Sono inoltre previste piu' severe forme di controllo della qualità del calcestruzzo. Il documento recepisce le misure, contenute nell'accordo tra il ministero dell'Interno e l'Autorità nazionale anticorruzione, finalizzate al contrasto del fenomeno della corruzione. Tali misure includono l'inserimento in tutti i bandi di gara di clausole recanti una serie di indicazioni per lo sviluppo di una coordinata azione di prevenzione dei fenomeni corruttivi e prevedono che l'appaltatore sia obbligato a dare tempestiva comunicazione alla prefettura e all'autorità giudiziaria di eventuali tentativi di concussione. La Stazione Appaltante, ovvero l'Anas, è impegnata ad avvalersi della clausola risolutiva ogni qualvolta sia stata disposta, nei confronti dell'imprenditore, una misura cautelare per reati di corruzione, peculato, turbata libertà degli incanti o turbata libertà di scelta del procedimento del contraente. (AGI)