Maputo - Altri due mesi, fino al prossimo 5 marzo: e' questa la data indicata da Afonso Dhlakama, leader della Renamo (ieri gruppo armato antigovernativo oggi principale partito dell'opposizione con un suo braccio armato), come termine temporaneo del cessate-il-fuoco in vigore in Mozambico dal 27 dicembre. A riportarlo sono i media locali, specificando che la decisione di estendere la tregua militare tra le forze di sicurezza e i miliziani armati dell'opposizione e' legata alla volonta' di proseguire il dialogo politico avviato grazie a negoziati portati avanti con la mediazione della comunita' internazionale. L'annuncio dell'estensione di due mesi della tregua e' stato reso ai media mozambicani dallo stesso Dhlakama, dopo un colloquio telefonico avvenuto con il presidente della repubblica Filipe Nyusi. In base a quel che viene riportato dai media locali, pur se non confermato ufficialmente, le forze di sicurezza governative e i miliziani armati della Renamo dovranno rimanere acquartierati nelle rispettive posizioni attuali per tutta la durata del cessate-il-fuoco e fino a nuovo ordine. Potranno pero' compiere operazioni di pattugliamento entro un raggio di 3 o 4 chilometri dalle loro basi in caso di necessita' legate a eccezionali motivi di sicurezza.