(AGI) - Venezia, 27 feb. - Il presidente del Veneto, Luca Zaia, sta "bluffando" sul referendum sull'autonomia, con i veneti che "saranno ancora una volta truffati dal loro Governatore". A sostenerlo la senatrice Pd Laura Puppato, ex capogruppo in Regione la scorsa legislatura. "Sono curiosa di vedere se Luca Zaia andra' fino in fondo con il referendum sull'autonomia o si limitera' ad utilizzarlo come cavallo di battaglia per la sua eterna campagna elettorale, al momento registro che abbiamo'l'approvazione di un emendamento che sancisce la non necessita' di un accordo con il Governo, ma non vedo ancora alcuna data per il voto", ha sottolineato. Per Puppato, il provvedimento approvato la scorsa settimana dal Consiglio regionale "sembra fatto volutamente per spingere il Governo a sollevare la questione di costituzionalita' davanti alla Corte e dubito che la giunta porterebbe avanti la questione con una probabile cassazione da parte della Consulta". Secondo la senatrice, poi, "la Regione non ha mai davvero cercato di creare un election day o un accordo con il Governo, perche' l'intenzione e' quella di far apparire l'Esecutivo nazionale come insensibile". Il secondo 'bluff' della giunta regionale veneta e' quello di parlare "di regione a statuto speciale, mentre il quesito ricalca semplicemente l'art 116 della Costituzione vigente, che parla semplicemente di forme di autonoma e non di regioni a statuto speciale come sono invece il Trentino o il Friuli. E' la conferma del gioco delle tre carte, dunque volutamente scorretto, vera ragione dell'indizione del referendum, atto ad essere solo una costosissima campagna elettorale pagata dai Veneti". "Se Luca Zaia volesse veramente l'autonomia si sarebbe gia' seduto al tavolo delle trattative con il Governo, che ha piu' volte ribadito la propria disponibilita', ma dubito che voglia risolvere il problema, perche' i problemi, se restano sul tavolo, servono ad alimentare la propaganda", conclude Puppato. (AGI)
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