(AGI) - Firenze, 26 lug. - L'Asl Toscana Centro e il suo Direttore Generale finiscono sul tavolo della Procura della Repubblica e all'attenzione dell'Ordine dei medici. Il Codacons ha deciso infatti di presentare un esposto contro l'azienda ospedaliera, colpevole di aver negato ad un genitore che ne aveva fatto richiesta le analisi pre-vaccinali su un bambino. La famiglia - racconta il Codacons - si era rivolta lo scorso 27 giugno alla Asl in questione, presentando una istanza in cui si chiedeva di sottoporre il proprio figlio ad analisi pre-vaccinali, sulla base della legge 210/92 che sancisce l'esistenza di "rischi e complicanze dei vaccini". Arriva ora la risposta della Asl Toscana Centro, a firma del Direttore Generale Emanuele Gori, nella quale l'ente rifiuta categoricamente di accogliere le richieste dei genitori (che risiedono a Prato) affermando che "Non esiste alcuna evidenza scientifica sulla utilita' della esecuzione di esami ematochimici e strumentali prima delle vaccinazioni". Una risposta che non ha soddisfatto la famiglia, la quale si e' rivolta al Codacons che ha deciso ora di investire la magistratura della questione. "Abbiamo deciso di presentare un esposto alla Procura di Prato e all'Ordine dei medici di Firenze, affinche' accertino se il rifiuto della Asl sia legittimo e se il comportamento del DG dell'ente sia deontologicamente corretto - afferma il presidente Carlo Rienzi - In un momento in cui e' grande la preoccupazione dei genitori circa il tema delle vaccinazioni, crediamo sia doveroso accogliere le richieste di chi chiede esami pre-vaccinali, e sia scorretto affermare in modo assoluto che tali analisi siano del tutto inutili". (AGI)
Red/Ett