(AGI) - Trapani, 25 lug. - Inchiesta sugli incendi che hanno devastato la riserva dello Zingaro, nel Trapanese. "Sui roghi di questi giorni abbiamo aperto un fascicolo di indagine contro ignoti": a dirlo all'AGI e' Ambrogio Cartosio, procuratore aggiunto di Trapani, riguardo alle fiamme che hanno distrutto il versante sud della riserva e parte del Monte Sparacio fino alla frazione di Scopello. "Ci risulta che sono divampati oltre quattro focolai in contemporanea - dice - e questa e' un segnale chiaro dell'organizzazione dell'atto incendiario. Stiamo indagando, anche sulle motivazioni che possono spingere a questi eventi", ma senza un patto complessivo, "senza la collaborazione della popolazione rischiamo di avere grossi limiti. La Sicilia rischia di trasformarsi in un rogo continuo, serve l'impegno di tutti, la popolazione deve difendere il proprio patrimonio paesaggistico". Intanto, in attesa della perimetrazione del danno, e' momento di bilanci per l'Ispettorato forestale di Trapani. "L'ultimo incendio ha coinvolto oltre 400 ettari - dice Francesco Trapani, responsabile dell'ufficio - la superficie complessiva e' spaventosa. Per domarlo abbiamo impiegato 50 operativi antincendio, 10 ispettori e 3 canadair. E' andato in fiamme l'intera lecceta e una buona parte di sottobosco non di chioma". (AGI)
.