(AGI) - Palermo, 15 feb. - Tredicimila vite salvate in un anno. Festeggia il suo primo compleanno la ong Sos Mediterranee Italia. Presentato questa mattina all'Arsenale della Marina Regia di Palermo il programma di iniziative che si svolgera' fino al 19 febbraio. L'occasione e' stata l'inaugurazione della mostra "Aquarius", scatti e videoinstallazioni di Marco Panzetti e Andrea Kunkl, unici due fotografi italiani imbarcati sino ad ora sulla nave di salvataggio della organizzazione umanitaria. Le iniziative in programma sono il frutto della collaborazione tra la Soprintendenza del Mare e l'associazione umanitaria per il salvataggio dei migranti in mare. Il soprintendente Sebastiano Tusa ha ricordato che "le migrazioni fanno parte della storia del Mediterraneo ed in nome della storia possono rappresentare una risorsa, non un problema. Queste iniziative sono l'occasione per valorizzare la ricchezza del mosaico etnico-culturale del Mediterraneo e agevolare comprensione, non muri". Il lavoro di testimonianza e documentazione e' stato presentato da Valeria Calandra, presidente di Sos Mediterranee Italia, nata nel febbraio del 2016 con l'obiettivo di salvare vite umane in mare: "Dopo il primo anno di attivita', presentiamo alla citta' anche le prime iniziative per raccontare il dramma di chi scappa da Paesi in guerra o per sfuggire comunque alla fame e alla violenza. Possiamo cambiare il modo in cui guardiamo a profughi e migranti grazie alla conoscenza delle loro storie e delle violenze cui spesso sono esposti durante il viaggio migratorio. Questo e' un altro punto irrinunciabile della nostra missione che dal suo avvio ha salvato piu' di 13.000 vite strappate ad una sicura morte in mare". (AGI)
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