(AGI) - Cagliari, 3 giu. - Andare oltre la logica della grande infrastruttura e affrontare il nodo del rischio idrogeologico ponendo al centro il territorio, la gestione del rischio e la prevenzione attraverso le nuove tecnologie. Sono questi i punti principali al centro del convegno "Progettare l'assetto idrogeologico": un'occasione di confronto per professionisti e amministratori organizzata da Italiasicura (struttura di missione del Governo contro il rischio idrogeologico) insieme al Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, alla Regione Sardegna, alla Rete delle Professioni Tecniche e all'Associazione Idrotecnica Italiana. Nel corso della mattinata di lavori, in programma lunedi' 5 giugno a Cagliari a partire dalle ore 9 nella sala convegni del THotel (via dei giudicati 66), i tecnici di Italiasicura presenteranno le "Linee guida per le attivita' di programmazione e progettazione degli interventi per il contrasto del rischio idrogeologico". Tali Linee Guida, recentemente prodotte da Italiasicura, hanno l'obiettivo di fornire indirizzi ai tecnici della pubblica amministrazione e ai professionisti in materia di programmazione e progettazione degli interventi per la difesa del suolo. Si tratta di un documento aperto ai contributi e suggerimenti dei tecnici delle pubbliche amministrazioni e dei professionisti (ingegneri, geologi, forestali, agronomi, geometri, architetti). L'incontro di lunedi', al quale partecipera' attivamente anche l'Ordine degli ingegneri della provincia di Cagliari, fa parte di un ampio programma di seminari (21 tappe in tutta Italia) che la Struttura di Missione Italiasicura e le Regioni (con la partecipazione del Consiglio Nazionale dei Geologi, del Consiglio Nazionale degli Ingegneri, della Rete Professioni Tecniche e dell'Associazione Idrotecnica Italiana) stanno portando avanti per diffondere la conoscenza e incentivare il confronto sulle Linee guida. Tra gli ospiti della mattinata di lavori il direttore di Italiasicura Mauro Grassi, il presidente del Consiglio Nazionale degli Ingegneri Armando Zambrano, il vicepresidente Vicario del CNI Gianni Massa, il consigliere della Rete delle Professioni tecniche nazionale Francesco Peduto, l'assessore regionale all'Urbanistica Cristiano Erriu, il sindaco di Cagliari e della Citta' metropolitana Massimo Zedda. A partire dalle 12.30 e' prevista una tavola rotonda sul tema moderata dal giornalista Andrea Frailis. La partecipazione al convegno prevede l'assegnazione di 3 crediti per la formazione professionale continua degli ingegneri. (AGI)
Red/Ett