(AGI)- Torino, 20 giu.- "Lo scorso trimestre avevamo espresso una certa sorpresa di fronte al sensibile miglioramento del clima di fiducia, nel timore che fosse un 'fuoco di paglia '. L'indagine di giugno ci rassicura , confermando quell'ottimismo, con indicatori allineati a quelli di marzo". Cosi' il presidente degli industriali torinesi Dario Gallina presentando, oggi, in dati dell'indagine congiunturale realizzata dall'Unione industriale di Torino su un campione di circa 350 aziende associate. Nel comparto manifatturiero gli indicatori su produzione e ordini confermano quelli di marzo su valori 'decisamente 'positivi. Si rafforza l'export e si consolida la dinamica degli investimenti con percentuali vicine alle fasi di crescita. Sale di circa un punto l'utilizzo degli impianti avvicinandosi al massimo storico del 1988. Le indicazioni piu' favorevoli provengono dai settori chimico, alimentare e manifatture varie. Bene gomma e plastica, piu' caute le aziende del cartario-grafico e della filiera della moda. Si stabilizza il clima di fiducia delle imprese dell'edilizia e indotto, negative da quasi 10 anni. Prospettive positive anche per il settore dei servizi. "Siamo su livelli alti- ha detto Gallina- riteniamo opportuno attendere il prossimo trimestre per avere una maggiore sicurezza della positivita' della fase economica". Restano favorevoli le previsioni occupazionali. Nell'ambito dell'indagine e' stato fatto un focus sui programmi di digitalizzazione delle imprese: emerge che il 25% delle aziende nel breve termine ha in progetto di aumentare la diffusione delle tecnologie digitali nella propria azienda, in particolare nella produzione amministrazione e sviluppo prodotto. (AGI)
Chc