(AGI)- Torino, 8 giu.- Ripartono i lavori di completamento del nuovo palazzo unico della Regione Piemonte, che dovranno essere conclusi entro 14 mesi,� per consentire il trasferimento degli oltre 2000 dipendenti regionali nell'autunno 2018. Ad annunciarlo, nel corso di una conferenza stampa �davanti al cantiere del grattacielo, sono stati il presidente della regione Sergio Chiamparino, �il presidente della Cooperativa Muratori e Braccianti di Carpi, Carlo Zini, e il direttore generale di MPS Leasing&Factoring, Enzo Nicoli, dopo che i tre enti hanno ratificato l'accordo di subentro resosi necessario in seguito al fallimento dell'impresa che aveva vinto l'appalto. Il presidente Chiamparino, nel riconoscere la difficolta' della trattativa intercorsa, ha�sottolineato "la chiarezza degli impegni assunti dalle parti come garanzia del rispetto dei tempi nella realizzazione dell'opera". Ha inoltre assicurato "massima trasparenza nei confronti dell'opinione pubblica sulle varie tappe di prosecuzione dei lavori, attraverso il sito istituzionale www.regione.piemonte.it/sedeunica e visite periodiche della cittadinanza all'interno del cantiere". Carlo Zini, presidente di CMB,�ha annunciato la ripartenza dei lavori per lunedi' 12 giugno, sottolineando come "la CMB abbia dimostrato gia' in altre occasioni di saper mantenere gli impegni assunti anche in questi anni difficili, che hanno visto molte grandi cooperative ammainare vessilli centenari".�Enzo Nicoli ha messo l'accento sul grande senso di responsabilita' e sullo sforzo congiunto di tutte le componenti, che ha permesso di trovare soluzione ad una questione complessa� anche per� MPS Leasing&Factoring, che finanzia il 40% dell'opera, come per gli altri istituti di credito partecipanti.(AGI)
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