(AGI) - Potenza, 17 lug. - L'Slp, il sindacato dei lavoratori postali della Cisl, denuncia il rischio di paralisi degli uffici postali della filiale di Potenza e annuncia nuove azioni di lotta assieme alle altre sigle di categoria Failp-Cisal, Confsal-Com e Ugl-Comunicazioni. Dopo lo sciopero dello straordinario e delle flessibilita' delle scorse settimane i
sindacati tornano a denunciare la "persistente carenza di operatori di sportello" negli uffici della filiale di Potenza, che causano lunghe code e disagi agli utenti.
La situazione, spiega il segretario regionale dell'Slp Cisl, Davide Barbera, e' "aggravata dalle uscite per esodi incentivati di fine anno scorso e da quelle gia' previste per fine 2017", oltre che "dal nuovo progetto inesitate che sta portando il caos totale all'interno degli uffici postali coinvolti".
"Mancano di fatto le minime condizioni", denuncia Barbera. "Il risultato finale e' sotto gli occhi di tutti: difficolta' nelle procedure operative preliminari alla consegna, spazi inidonei, assenza di arredi a custodia degli oggetti, incoerenze organizzative rispetto ai processi di posta, comunicazione e logistica, mancata formazione degli operatori di sportello, mancata organizzazione dell'ufficio rispetto ai processi di acquisizioni degli oggetti e alla consegna degli stessi".
Il Slp evidenzia che nella filiale di Potenza due uffici cluster C sono mono operatore privi di titolare; 18 uffici cluster B sono totalmente privi della seconda unita'; in 5 uffici cluster B la seconda unita' part time e' presente solo in una quindicina del mese; in 10 uffici cluster A2 si registrano carenze strutturali (almeno 10 operatori in meno); 7 uffici cluster A1 presentano carenze strutturali (almeno 17 operatori in meno).
"Di fronte a questo bollettino di guerra - sottolinea il sindacalista - e' solo grazie ai sacrifici dei lavoratori che si riesce ancora, e non so per quanto, ad andare avanti. Chiediamo pertanto a gran voce ai vertici aziendali regionali di porre rimedio a tale situazione, rispettando il verbale di accordo nazionale sottoscritto dalle parti il 12 giugno 2015, attivando sin da subito la trasformazione di tutti gli operatori part time in full time presenti all'interno della filiale di Potenza, attingendo personale dalla mobilita' nazionale in entrata e attraverso nuove sportellizzazioni di personale della divisione posta, comunicazione e logistica idoneo al job-posting, che volontariamente transiterebbe nel ramo mercato privato". (AGI)
Red/Rob