(AGI) - Capobasso, 31 mag. - Domani dalle 10 a Campobasso e' in programma un presidio della Cgil Molise davanti alla Prefettura nell'ambito della mobilitazione nazionale contro la possibile reintroduzione dei voucher. Il Governo attraverso la cosiddetta "manovrina" - si legge in una nota del sindacato - si appresta a reintrodurre norme sui voucher. La gravita' dell'azione non ha precedenti nella storia della nostra Repubblica. Siamo di fronte ad una vera e propria presa in giro dei milioni di cittadini che hanno firmato l'abrogazione dei voucher. E' la prima volta nella storia del Paese che un Governo prima accoglie le richieste di abrogazione e poi ripristina le norme abrogate con qualche modifica non sostanziale. E'evidente che l'unico obiettivo era quello di evitare i referendum. La Cgil considera necessario sollevare una questione di illegittimita' di tale decisione, sia presso la Suprema Corte di Cassazione, che ha annullato il referendum sull'abrogazione dei voucher in ragione di un provvedimento legislativo smentito pochi giorni dopo da un altro, sia presso la stessa Corte Costituzionale .
Chiediamo al presidente della Repubblica il suo autorevole intervento al fine di tutelare lettera e sostanza dell'articolo 75 della Costituzione, anche valutando l'opportunita' di non promulgare la legge almeno sino al pronunciamento della nostra Suprema Magistratura. Per rispondere a questo atto di arroganza e spregio della democrazia, La CGIL , oltre alle impugnative enunciate, ha predisposto un appello pubblico che puo' essere sottoscritto sia on line, collegandosi al sito della CGIL www.cgil.it, sia presso le sedi Cgil del Molise o presso i banchetti che saranno allestiti nelle principali piazze dei centri maggiori a partire dalla prossima settimana. (AGI)
Red/Sol