(AGI) - Pozzilli (Isernia), 14 apr. - Nell'I.R.C.C.S. Neuromed un incontro di respiro nazionale che vuole fare il punto sul tema della qualita' professionale dell'operatore sanitario e sulla sicurezza ed efficacia delle cure. "La riforma legislativa della responsabilita' sanitaria", questo il titolo del meeting che si terra' venerdi' 21 aprile, a partire dalle ore 9.00, presso la sala conferenze del Parco Tecnologico dell'I.R.C.C.S. Neuromed, in via dell'Elettronica a Pozzilli (Isernia) Si partira' dall'approfondimento della legge Gelli - Bianco n. 24/2017 insieme al primo firmatario della norma, l'onorevole Federico Gelli. Una legge che ha fatto chiarezza sul tema della responsabilita' dei professionisti della sanita' all'interno delle strutture in cui operano. Il convegno, curato dalla professoressa Paola Frati Ordinario di Medicina Legale Universita' Sapienza, e' tra i primi in Italia promosso dopo l'approvazione della Legge e vedra' la presenza di illustri relatori quali il presidente della Regione Molise, Paolo di Laura Frattura; magistrati e avvocati particolarmente esperti nel settore della responsabilita' sanitaria, come il presidente del Tribunale di Isernia, consigliere Vincenzo Di Giacomo e il presidente dell'Ordine degli avvocati di Isernia Marciano Moscardino. Numerose le relazioni che contribuiranno a definire il quadro normativo e le nuove prospettive aperte dalla Gelli-Bianco. In un connubio tra mondi diversi, come quello della Salute, della Legge e delle Istituzioni, il convegno di Pozzilli - si legge in una nota di Neuromed - vedra' infatti gli interventi del professor Vittorio Fineschi, Ordinario di Medicina legale dell'Universita' Sapienza di Roma; del professor Michele Laforgia e del consigliere Michele Nardelli; del presidente di sezione della Corte d'Appello penale di Bari Giancarlo Pecoriello e di altri esperti del settore, come i professori Vincenzo Esposito e Aldo Spallone nonche' il Direttore dell'Azienda Sanitaria del Molise Gennaro Sosto. "La tematica della riforma legislativa della responsabilita' sanitaria - spiega la professoressa Paola Frati - e' di estrema attualita' e verra' analizzata, nel corso del convegno, nei suoi risvolti piu' innovativi sia dal punto di vista penalistico che civilistico. La Legge Gelli - Bianco vuole essere un importante punto d'incontro fra la necessita' di ridurre il contenzioso in materia di responsabilita' professionale da un lato e quella di garantire un sistema risarcitorio piu' efficace nei confronti del paziente dall'altro. Il tutto nel quadro del controllo e riduzione dei costi improduttivi del SSN legati anche alla medicina difensiva e del raggiungimento di standard di qualita' come base della sicurezza delle cure e garanzia del diritto alla salute del singolo. Una 'legge di principio', come sottolineato dall'on Gelli, che vuole definire la sicurezza delle cure come un valore costituzionale, ritenendole parte integrante del diritto alla salute. L'importanza del rischio clinico sottolineata dalla Legge Gelli - Bianco, congiuntamente alla rilevanza del ruolo delle linee guida, costituisce uno dei profili di maggiore novita'. In un confronto a piu' voci, del tutto multidisciplinare, la riforma verra' analizzata anche sotto il profilo civilistico, con un maggiore aggravio di responsabilita' per le strutture sanitarie, organizzate o organizzabili tramite il risk management a prevenire e gestire il verificarsi dell'errore medico. Non mancheranno, ovviamente, tutti gli aspetti assicurativi legati a questa nuova visione". L'incontro e' accreditato come corso ECM (Educazione Continua in Medicina) per tutte le professioni sanitarie e per i praticanti avvocati. (AGI)
Red/Ett