(AGI) - Ancona, 24 lug. - La Regione Marche pronta a dichiarare lo stato di calamita' per l'agricoltura a causa della siccita'. E' in corso la ricognizione della situazione attraverso i dati degli Ato e del Servizio Agricoltura che dovranno corredare il provvedimento. Dal punto di vista dei fabbisogni per gli usi idropotabili invece, fino ad oggi, l'unica emergenza e' stata segnalata per alcune zone della provincia di Pesaro-Urbino, risolta con l'aumento della portata del pozzo di emergenza del Burano (Cagli): da 200 a 300 litri al secondo. E'quanto si legge in una nota.
"Al momento non sono stati riscontrati particolari problemi per l'approvvigionamento di acqua nelle case - spiega l'assessore alla Protezione Angelo, Civile Sciapichetti -. Diverso e', invece, il discorso per quanto riguarda il settore agricolo. La situazione e' sotto il costante monitoraggio della Protezione Civile e del servizio Agricoltura e, se i dati raccolti confermeranno l'emergenza, venerdi' prossimo l'esecutivo si riunira' appositamente per dichiarare lo stato di calamita'". (AGI)
Red/Dpg