(AGI) - Ancona, 17 mag. - Il XII congresso della Cisl Marche ha riconfermato Sauro Rossi al vertice regionale del sindacato cislino. La due giorni congressuale 'Per la persona, per il lavoro, nelle Marche da Rigenerare' ha visto la partecipazione di oltre 400 persone, tra invitati e delegati eletti, dalle 18 Federazioni sindacali di categoria della Cisl Marche, nel percorso congressuale che e' partito dalle centinaia di assemblee nei luoghi di lavoro e nel territorio e che negli ultimi mesi ha coinvolto migliaia di lavoratori e pensionati, dato voce agli oltre 1500 rappresentanti Cisl nei luoghi di lavoro e ai 150.615 iscritti della Cisl delle Marche. E' quanto si legge in una nota. Sauro Rossi sara' affiancato nella nuova segreteria da Cristiana Ilari e Marco Ferracuti. "Per la persona, per il lavoro, e' il percorso che la Cisl ha scelto per questa stagione congressuale - ha esordito Gigi Petteni, segretario nazionale Cisl , in conclusione del XII Congresso Regionale Cisl Marche , portando i saluti della segretaria generale Annamaria Furlan - Dobbiamo tornare a riflettere sul lavoro come condizione di vita. Oggi il lavoro viene percepito da tutti con maggiore insicurezza rispetto al passato: dobbiamo cogliere il disagio delle persone perche' la crescita non puo' essere senza lavoro. E' il lavoro che da' cittadinanza, non il reddito. " Petteni ha ricordato , inoltre, come la messa in sicurezza del paese sia una priorita', cosi' come il rilancio della riforma del fisco a partire dalla lotta all'evasione e alla corruzione. Nelle Marche colpite dalla crisi e dal sisma servono "relazioni di qualita' con tutti i soggetti per guidare lo sviluppo, altrimenti si rischia di governare un territorio al declino. E' nostro dovere - ha concluso Petteni- creare le condizioni per abbattere le paure e costruire la speranza." Per rigenerare le Marche " e' necessario e fondamentale responsabilizzare tutti i soggetti istituzionali e non, per un nuovo patto che coniughi lavoro, sviluppo e welfare - ha dichiarato Sauro Rossi, appena eletto - Il rilancio sociale, economico, produttivo della nostra Regione non puo' prescindere dal rigenerare le aree colpite dal sisma. Per guardare al futuro con speranza e' necessario investire in formazione e aprire canali di scambio con gli universi giovanili".(AGI)
Red/Mav