Una modella inglese di 20 anni è stata attirata in un finto set fotografico vicino alla Stazione Centrale di Milano, poi drogata, imprigionata nel bagagliaio di un'auto, portata in una stanza, fotografata per essere offerta in vendita sul web con una base d'asta di 300mila euro in moneta elettronica bitcoin.
Ad anticipare la notizia "Il Corriere della Sera". In un comunicato la Questura di Milano ha confermato che un polacco residente in Gran Bretagna è stato arrestato con l'accusa di sequestro di persona a scopo di estorsione. La ragazza, rimasta ostaggio dall'11 al 17 luglio, sarebbe poi stata liberata in quanto madre di un bambino e questa condizione sarebbe stata contraria alle regole dell'organizzazione.
Gli inquirenti sono convinti che si sia trattato di un rapimento a scopo di estorsione. Nel corso di una conferenza stampa alla Questura di Milano per illustrare i dettagli del caso che ha portato all'arresto di un cittadino polacco, il sostituto procuratore della Dda di Milano, Paolo Storari, ha detto che "sono stati raccolti tanti documenti per cui con estrema ragionevolezza possiamo dire che si sia trattato di un sequestro di persona".