(AGI) - Genova, 16 feb. -Conoscere i marchi e le certificazioni di qualita' dell'agroalimentare e dell'artigianato ligure, ideare itinerari turistico-artigianali, saper promuovere le eccellenze delle produzioni e delle lavorazioni tipiche della Liguria. Sono solo alcuni degli obiettivi formativi del primo Laboratorio didattico 'Itinerari turistico-artigianali in Liguria' per gli studenti di Scienze del turismo, presentato oggi in Regione Liguria e organizzato in collaborazione tra Cna Liguria e il dipartimento di Economia dell'Universita' di Genova. "Formare professionalita' nel settore turistico - ha commentato l'assessore regionale al Turismo Gianni Berrino - che conoscano a fondo le eccellenze enogastronomiche e artigianali del nostro territorio significa formare degli 'ambasciatori' in grado di promuovere la Liguria a 360 gradi. La specializzazione in ambito turistico rappresenta sicuramente per i nostri giovani un valido sbocco occupazionale in tutti i comparti dell'indotto che comprende anche l'artigianato e la ristorazione". Il Laboratorio, a cui potranno partecipare un massimo di 20 studenti, iniziera' il 22 marzo e comprendera' anche la visita di quattro imprese artigiane ligure. Gli studenti apprenderanno, inoltre, come realizzare un 'pacchetto' turistico con itinerari alla scoperta dell'artigianato e della cultura agroalimentare ligure. "Gli itinerari esperienziali - prosegue l'assessore Berrino - costituiscono la nuova frontiera dell'offerta turistica e un'opportunita' interessante per la destagionalizzazione dei flussi. In particolare il settore enogastronomico, collegato al turismo, ha grandi potenzialita' e ricadute sul territorio: dalle ultime indagini risulta che il 22% della spesa di viaggio dei turisti stranieri che vengono in Italia e' rappresentata proprio dall'enogastronomia. Con la campagna #lamialiguria e le sue declinazioni anche sull'artigianato - conclude - stiamo proprio puntando alla promozione del nostro territorio attraverso una conoscenza con i cinque sensi". (AGI)
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