Roma - Una microtelecamera nascosta e uno skimmer per carpire la memoria della carta. E' l'innovativo, sofisticato kit sequestrato dai Carabinieri della Stazione di Roma San Lorenzo in Lucina a due cittadini bulgari, di 35 e 45 anni, arrestati per aver tentato di clonare uno sportello Atm in un istituto di credito di via Cola di Rienzo. La microtelecamera, utilizzata per carpire i codici pin digitati sulla tastiera, era stata inserita al centro della vite di fissaggio del vetrino della luce posta sullo sportello; lo skimmer, per la lettura della banda magnetica, era posizionato su una lastra sottilissima, inserita, a scomparsa, direttamente nella feritoia dove vengono inserite le carte.
Tutta la strumentazione, impossibile da notare per i normali utenti, non e' sfuggita agli occhi allenati dei Carabinieri che hanno atteso che i malviventi passassero a ritirare la strumentazione con i dati carpiti. E' bastato un breve servizio di appostamento perche' i due bulgari, arrivati al bancomat per smontare telecamera e skimmer, venissero bloccati.
(AGI)