(AGI) - Bologna, 10 lug. - "Nell'Europa oggi controversa dei Trattati, delle incomprensioni e addirittura della Brexit, noi stiamo parlando di una certezza che non vogliamo mettere in discussione": lo ha detto il sindaco di Bologna, Virginio Merola, concludendo la sessione europea del Consiglio comunale in occasione del 30esimo anniversario del programma Erasmus. "Bologna e' una delle capitali dell'Erasmus. Da qualche anno - ha osservato Merola - il nostro ateneo e' in testa alle classifiche, e' prima tra le universita' italiane sia per gli studenti che arrivano dall'estero sia per i suoi iscritti che frequentano soggiorni di studio in altri Paesi. Solo in questo anno accademico ci risulta che siano partiti per l'Europa 2.278 studenti, il prossimo anno saranno 2.700. Questa deve continuare a essere la nostra missione". Per il sindaco di Bologna, il programma Ue di mobilita' studentesca "si conferma un giacimento, un'energia pulita e rinnovabile della conoscenza". Per quanto riguarda il futuro "noi possiamo migliorare molto nell'accoglienza abitativa - ha sottolineato Merola - ci sono ancora troppe possibilita' di contratti non in regola. Possiamo migliorare molto nell'apertura degli uffici, l'Universita' sta facendo uno sforzo notevole per mettere a disposizione posti dove studiare in orari extrascolastici, in modo da diffondere questa possibilita', e - ha concluso - possiamo migliorare ancora sull'apertura dei nostri servizi". (AGI)
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