(AGI) - Bologna, 29 giu. - La guardia di finanza di Bologna ha sequestrato, nei giorni scorsi, 2395 accessori utili per il confezionamento di biancheria intima e 630 metri di tessuto riportanti marchi falsi scoperti in un negozio in zona Bolognina, nella prima periferia della citta'. I finanzieri nell'ambito di un controllo finalizzato a verificare il rispetto delle norme a tutela dei marchi e del made in Italy, si sono imbattuti in una vera e propria boutique dell'intimo contraffatto. In particolare, le Fiamme Gialle, nel corso dell'intervento hanno rinvenuto, esposti per la vendita, nastri di tessuto elastico riportanti il marchio "Emporio Armani". Tuttavia, alcuni particolari del logo impresso, a prima vista identico all'originale, hanno insospettito i militari, che hanno interessato i consulenti tecnici della societa' titolare del marchio, i quali ne hanno confermato la falsita'. Le stringhe di tessuto riportanti il logo della nota casa di moda sono state ritrovate sia in rotoli, sia gia' predisposte per il confezionamento di capi di biancheria intima che, con il loro utilizzo, sarebbero stati facilmente trasformati in capi griffati, da vendere anche nei vari mercati rionali a prezzi concorrenziali. Un controllo piu' approfondito nel negozio e nel magazzino, ha poi permesso di sequestrare ulteriore merce contraffatta con segni distintivi riconducibili ai brand "Giorgio Armani" e "Trussardi". La titolare della ditta, di etnia cinese, e' stata denunciata a piede libero per reati di contraffazione. Nel corso dell'intervento, inoltre, i finanzieri hanno acquisito la documentazione contabile al fine di ricostruire il flusso di approvvigionamento e di vendita della merce. (AGI)
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