(AGI) - Napoli, 16 mar. - "Ci sono i soldi, ma mancano gli appalti per le bonifiche della Terra dei fuochi: perche'?", si chiede Raffaele Marrone, presidente del gruppo Giovani Confapi di Napoli, sottolineando che le risorse, impegnate dal governo regionale e da quello nazionale, sono disponibili ed "e' incomprensibile questo ritardo nella definizione delle procedure amministrative per avviare le opere di riqualificazione di un'area che fa da cerniera a due province - Napoli e Caserta - densamente popolate". Per il presidente dei giovani imprenditori di Napoli "la salute pubblica e la difesa della filiera agroalimentare, che in zona e' particolarmente ricca, non possono attendere i tempi biblici della pubblica amministrazione. Abbiamo gia' subito troppi danni, diretti e indiretti". Marrone aggiunge che la Regione Campania e tutti i soggetti coinvolti "potrebbero lavorare, d'intesa con l'Anac, le Prefetture e le Procure, a iter semplificati per l'affidamento dei lavori e per un costante monitoraggio degli affidamenti. Il budget di mezzo miliardo di euro, a disposizione per bonifiche e lavori di messa in sicurezza, dev'essere investito sul territorio, non semplicemente speso, anche e soprattutto in considerazione dell'effetto moltiplicatore, dal punto di vista dell'occupazione e della movimentazione dell'economia reale, che questi interventi attivano". (AGI)
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