"In Umbria abbiamo subito una sconfitta ed esce confermata la forza dell'alleanza della destra italiana radicata nel sentimento popolare. Il Partito Democratico si attesta al 22.3%, dopo una scissione e, considerando la presenza alle europee di altre forze politiche, ritengo questo come un risultato di tenuta. Un risultato che viene dal passato e che ha radici profonde. Lo affermo non per scaricare responsabilità su qualcuno, ma per comprendere cosa è avvenuto. Da qui si riparte. Questo dato conferma il PD come l'unico credibile pilastro di un'alternativa alle destre. La Lega di Salvini, rispetto alle europee, cala di poco ma vince nettamente grazie a un'alleanza coesa, forte e plurale che nelle elezioni regionali a turno unico è indispensabile per vincere". Lo scrive su Facebook il segretario del Pd, Nicola Zingaretti.
Zingaretti prosegue: "Io credo in un partito a vocazione maggioritaria con una forte identità capace di parlare a tutto il Paese. Un partito a vocazione maggioritaria ma non isolato. Come è accaduto in molti Comuni grazie a straordinari candidati sindaci dobbiamo insieme rilanciare la forza e l'identità del Pd e, insieme, la ricerca di alleanze con forze politiche, civiche e associative nei territori, avviando processi profondi in tutto il Paese. Anche il rapporto con il Movimento 5 stelle. con il quale governiamo, va inserito in questo schema di confronto, non per esaltare le differenze ma per trovare sintesi vere e - come ho sempre detto in tutte le occasioni - verificando, territorio per territorio, la possibilità di convergenze, senza imporre nulla".